Piazza Fermi e Piazza Marconi, attualmente adibite a parcheggio, rappresentino il cuore morfologico di Spinea. Il principale intento dell’intervento è quello di liberare le piazze da una funzione che non le appartengono, restituendole ai cittadini come luoghi di socialità e riconoscimento collettivi. Agendo sul bordo, si ridefiniscono i due vuoti che andranno a caratterizzare lo spazio pubblico. Invece di generare due piazze distinte, abbiamo sfruttato la loro vicinanza per dar vita ad un unico grande spazio collettivo in grado di ospitare un maggior numero di attività e mettere in connessione i due isolati. Quest’operazione di ricucitura urbana ci ha permesso di concepire un parterre comune che muta e si caratterizza in rapporto al contesto. Partendo da uno spazio più urbano si arriva gradualmente ad uno più naturale. Team di progettazione: Fabio Mancini, Silvia Kliti, Stefania Quintilii